COTOGNATA DURA IN CUBETTI
La cotognata altro non è che la classica confettura di mele cotogne, ma lasciata asciugare per molto più tempo.
Mio marito la adora e io ogni anno ne faccio sempre un pochino. In questi giorni infatti, sto proprio lavorando le mele cotogne, quest’anno i nostri alberi sono molto abbondanti e quindi procediamo alle conserve.
La COTOGNATA DURA IN CUBETTI, si conserva per molto tempo, è una ricetta antica della tradizione siciliana, e l’essiccazione e la percentuale di zuccheri ci da la possibilità di tenerla in vasi di vetro o latte, per tanto tempo. (io ne ho un pò da due anni ed è perfetta)
Amo le ricette antiche e la cucina della nonna, di loro mi fido sempre! Preparare la cotognata è davvero semplice e facile, segui i miei consigli, o meglio i consigli della nonna :-p
COTOGNATA DURA IN CUBETTI
Ingredienti per circa mezzo chilo di COTOGNATA DURA:
- 300 gr di purea di mele cotogne (serviranno circa 500 gr di cotogne crude ben lavate e tagliate a pezzettoni)
- 250 gr di zucchero semolato
- succo di mezzo limone
- a piacimento un pò di cannella in polvere
Lavate per bene le mele cotogne, tagliatele a pezzettoni con tutta la buccia e non troppo grandi, ponetele in una pentola con acqua fredda. Fate cuocere i pezzetti di mele cotogne fino a renderle morbide, che si possano schiacciare facilmente con una forchetta.
Scolate le mele cotogne cotte e frullatele con un frullatore ad immersione.
Ponete polpa, zucchero e limone (la cannella se piace) in una padella bassa e larga. Iniziate a cuocere la confettura di mele cotogne.
Dovrete girare molto spesso, e far cuocere per almeno un paio d’ore a fuoco molto basso.
Quando la confettura assumerà un colore tendente all’arancione e risulterà ben asciutta e dura, possiamo fermare la cottura.
Stendiamo quindi la cotognata in una teglia rivestita con carta da forno, e inforniamo in forno tiepido alla temperatura massima di 50°, in modalità ventilato.
Lasciamo asciugare la cotognata dura per altre due ore circa. Fate attenzione però a non farla scurire troppo, in caso abbassate un pò la temperatura.
Dopo la prima ora, giriamo, se possibile la cotognata, in modo da farla asciugare meglio. Ponete un foglio di carta forno sulla cotognata, e rigirate, è molto semplice.
Sforniamo quindi la COTOGNATA DURA e tagliamola a cubetti solo quando sarà fredda, con l’aiuto di un coltello a lama lunga e fina.
Conservate la COTOGNATA DURA IN CUBETTI, in contenitori di vetro o di latta, oppure incartateli uno ad uno con pezzetti di carta da forno, e regalateli ai più piccini, invece delle solite caramelle gommose.
PS: Per i più golosi potete ripassarle nello zucchero semolato.
Se vi avanzano mele cotogne, provate a fare lo Sburlòn
Se volete ricevere gratuitamente le mie ricette e restare sempre aggiornati cliccate QUI e inserite la vostra email
Vi invito inoltre a diventare fan di cucinare insieme a te, clicca MI PIACE e se ti va di chiacchierare entra nel gruppo Cuochi per caso
Che buona!!!
Buon weekend cara!
Sabry
sembra davvero ottima questa cotognata 🙂 buon weekend 🙂 e buona cucina 🙂
sicuramente di ottimo gusto, ha fatto bene il marito a finirla tutta 🙂 avrà un gusto super delizioso!!! i cuoricini sono fantastici!!!
MI piacciono tantisismo le mele cotogne e questa cotognata che hai preparato è una vera delizia pe il mio palato, complimenti e grazie della bella ricetta, io la preparo ma un pò diversa!
Sai che non ho mai provato la cotognata ? complimenti ti è riuscita benissimo e ora ho proprio voglia di provarla !!
Una golosa e bellissima proposta in versione finger food!Questi cuoricini sono davvero deliziosi!
Ah ah, se il marito si è fatto subito fuori i cuoricini qualcosa vorrà dire, e non soltanto perché erano buoni da mangiare… <3
una novità per me la cotognata! mi piacerebbe proprio assaggiarla sempra deliziosa!
Buona la cotognata, e’ una vita che non la mangio. Da bambina i miei parenti avevano gli alberi di mele cotogne e la facevano spesso. Complimenti, mi hai riportato indietro nel tempo.
Bella Katia, la aspettavo da giorni questa ricetta! 🙂
Il procedimento è lungo, ma per chi prepara le marmellate è normale routine…
La tua Cotognata è venuta benissimo, ha un bellissimo colore!
Una domanda…
Se la lascio asciugare in una stanza dove c’è sempre molto caldo, calcola che un piumone da letto si asciuga in una nottata, faccio bene o combino un guaio? 🙂
cara ti ho risposto su fb
anche a te
si a detta di mio marito lo è tantissimo…
grazie mille
si se ti va possiamo confrontare le ricette
sinceramente io preferisco la confettura.
si è che avevo solo uno stampo, perchè mi sarebbe piaciuto farli per natale..
grande… adesso ti mando le castagne… 🙂
nemmeno io l’avevo mai preparata, ma non è difficile..
grazie, ogni tanto bisogna tornare bambine..
Domanda difficile per te, Katia… 🙂
Ho degli alberi di mele cotogne in giardino ma, con la mia consueta fretta, non avevo notato che quest’anno non hanno dato frutti, nemmeno uno… 🙁
Se non riuscissi a trovare delle mele cotogne, con quale altro frutto potrei sostituirle nella tua ricetta?
Sono una sbadatona, lo so… 😉
questa non la conoscevo affatto, sembrano le gelatine alla frutta: che belle!! e immagino anche buonissime 🙂
Si sono molto buone e in effetti simili alla caramelle morbide..
mio figlio le adora…