TARALLI SICILIANI RICETTA ORIGINALE

TARALLI SICILIANI RICETTA ORIGINALE
TARALLI SICILIANI RICETTA ORIGINALE
Questi biscotti li faccio e rifaccio spesso, sono di una bontà strepitosa, e poi amo le ricette tipiche e tradizionali, infatti questi sono proprio dei tipici biscotti Siciliani, a Trapani li chiamiamo Taralli all’anice, ma in genere si trovano sotto il nome di Taralli Siciliani. sono biscotti tipici invernali, li trovavo spesso nei forni durante la festa di tutti i santi e soprattutto per Natale. Sono semplici da fare, ma occorre solo un pochino di attenzione nel formarli, perchè per avere la classica consistenza “si scioglie in bocca” l’impasto dovrà essere morbido al punto giusto, e bisogna formarlo con l’aiuto della farina (ma senza esagerare)


TARALLI SICILIANI RICETTA ORIGINALE

Per circa 50 biscotti:

  • un kilo di farina 0 (debole)
  • 200 gr di zucchero semolato
  • 5 gr di ammoniaca per dolci (mezza bustina)
  • 12 gr di lievito per dolci (una bustina)
  • 200 gr di uova (circa 4)
  • 250 gr di latte tiepido
  • 200 gr di strutto
  • 3 cucchiai di semi di anice
  • qualche goccia di estratto di anice (io lo compro in Sicilia la famosa marca Tutone)
  • Buccia di un limone
  • 30 ml di liquore all’anice (non è indispensabile se usiamo l’estratto, quindi lo possiamo sostituire con il latte)

Un ingredienti che non deve mancare nei TARALLI SICILIANI RICETTA ORIGINALE è l’estratto di anice (non avranno il classico sapore se non lo mettiamo)

Prepariamo i nostri TARALLI SICILIANI RICETTA ORIGINALE, in questo modo.

Separiamo i tuorli dagli albumi e montiamo quest’ultimi a neve con un cucchiaio di zucchero preso dal totale, e teniamo da parte.

A parte montiamo i tuorli con il restante zucchero, poi aggiungiamo lo strutto e l’albume, facendo attenzione a non smontare troppo l’impasto. Aggiungiamo adesso la farina (solo 750 gr) setacciata, alternandola al latte, infine il lievito, l’ammoniaca i semi di anice e gli aromi.

 

taralli siciliani
L’impasto non sarà duro ma deve essere abbastanza morbido.
Versare sulla spianatoia il resto della farina (250 gr) che ci servirà a formare le classiche ciambelline.
Formare i TARALLI SICILIANI RICETTA ORIGINALE in questo modo, come vedete in foto.
Come ho già accennato l’impasto è morbido, e così deve essere per avere un risultato delizioso, basterà usare bene la farina nella spianatoia, alla fine la useremo quasi tutta, ma i biscotti resteranno morbidissimi.
Tagliamo in pezzi da circa 30 gr la pasta, io ne taglio una decina alla volta, passate sempre la farina in questo modo, ne tirate un pochino, passate il pezzo di pasta e togliete la restante farina, così il tavolo sarà infarinato, ma senza esagerare.taralli siciliani2
Allungare il pezzo di frolla, come un cordoncino di circa 15 cm, arrotolarlo nella mano, come vedete in foto, intorno a tre dita, adagiate delicatamente su teglia con carta forno.
Quando avremo finito, inforniamo a 180° a forno ventilato per 15 minuti circa.

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Per la Glassa a Caldo:
  • 1 kg di zucchero semolato
  • 250 gr di acqua
  • 1 limone spremuto
Versare tutto in un pentolino e far bollire fino a quando fa la schiuma, poi versarne un pò in una ciotola (attenzione che lo zucchero è bollente) e sbatterlo con una frusta fino a farla diventare bianca e un pò densa, passare velocemente i biscotti nella glassa aiutandosi con una forchetta e adagiarli in una gratella a scolare e raffreddare.

Pubblicato da cucinareinsiemeate

Semplicemente ho dovuto imparare per spirito di sopravvivenza, e da cosa nasce cosa eccomi qui, speriamo bene!!!!!!

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